Impar contrasta con il principio del "ne bis in idem" – non ricorrendo l'identità del fatto considerato in tutti i suoi elementi costitutivi – la condanna per il delitto di omicidio preterintenzionale nei confronti di un soggetto già condannato per lesioni personali con sentenza divenuta irrevocabile in relazione alla medesima https://bookmarksaifi.com/story18561493/la-regla-2-minuto-de-reato-di-schiavit%C3%B9